Dalla ricerca volta alla realizzazione di pavimentazioni che siano dal punto di vista paesaggistico le più naturali possibili, è nata una tecnologia che consente la realizzazione di pavimentazioni "ecologiche" di spessore medio (10 cm per uso pedonabile, 20 cm per uso carrabile) utilizzando dei materiali terrosi naturali; tali materiali sono di tipologia in genere riconducibile al così detto “cappellaccio di cava” cioè quei materiali che nelle cave si trovano a separare il terreno vegetale dal materiale inerte sottostante.
La tecnologia che consente la realizzazione di queste pavimentazione utilizza un prodotto. Questo consente di realizzare pavimentazioni che utilizzando materiali terrosi ed una limitata quantità di legante si presentano ed hanno l’aspetto di una comune pavimentazione in terra battuta senza tuttavia presentarne i tipici inconvenienti.
Le pavimentazioni realizzate con questa tecnologia, hanno un aspetto estetico assolutamente naturale del tutto simile a quelle in sola terra battuta, rispetto alle quali presentano tuttavia diversi vantaggi:
1. non creano eccessiva formazione di polvere;
2. eliminano la presenza di fanghi durante i periodi di pioggia;
3. distribuiscono il carico su una superficie notevolmente maggiore risentono di meno degli eventuali cedimenti del terreno sottostante.
Consentono inoltre di avere una superficie resistente agli agenti atmosferici ed ai fenomeni di gelo-disgelo presentando buone caratteristiche di elasticità e resistenza alla compressione, la buona elasticità si manifesta anche nella non esigenza di realizzare dei giunti di dilatazione nella pavimentazione (rispetto ad una pavimentazione in cls).
Tra le varie applicazioni possibili negli interventi di tipo più comune da realizzarsi con questa tecnologia proposta dalla N.T.A. sas possono individuarsi:
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
Le fibre per calcestruzzo e per l'edilizia in genere, nella concezione più ampia e generale del termine, non si possono certo definire una invenzione dei giorni nostri. In effetti è possibile considerarle antiche quanto il calcestruzzo stesso, se non addirittura precedenti! Antichi reperti di abitazioni, datati quasi 2500 anni prima di cristo e risalenti alle civiltà mesopotamiche, erano fatti di impasti di argilla ed utilizzavano la paglia come armatura strutturale. Altre pratiche quali la fabbricazione di mattoni in argilla o fango, con l'aggiunta di paglia quale coesivizzante, sono state applicate sin dai tempi degli antichi Egizi. Non solo, le civiltà Inca e Maya erano solite aggiungere fibre vegetali al loro vasellame per impedire che si crepassero durante la fase di asciugatura al sole.
La primaria funzione che le fibre hanno avuto sin dalle loro antiche applicazioni, aggiunte all'impasto del calcestruzzo, è quella di contrastare le tensioni interne che si innescano spontaneamente in un manufatto durante l'indurimento o maturazione; in questo caso ci si riferisce a fibre ausiliarie (altrimenti dette antifessurative).
L'azione antifessurativa è stata per secoli la principale applicazione delle fibre per calcestruzzo. Da qualche tempo alle fibre ausiliarie si sono affiancate anche le fibre strutturali, le quali non intervengono solamente in fase di indurimento dell'impasto, ma contribuiscono anche quando il calcestruzzo ha raggiunto la piena maturazione, migliorandone le prestazioni.
Le Durus® EasyFinish sono fibre strutturali in polipropilene per l'armatura primaria di elementi e manufatti in cls (pavimentazioni industriali, strutture prefabricate, solai etc.) che consentono di migliorare le caratteristiche del cls (esistente nel sito) grazie al rinforzo omogeneo in tutta la massa, di prevenire fessurazioni da ritiro e dovute alle dilatazioni termiche, e di semplificare notevolmente la fase di realizzazione.
sono fornite in sacchetti da 3 kg realizzati con carta idrosolubili che possono essere aggiunti direttamente all'impasto del cls sia all'impianto che in cantiere (senza che sia necessario sconfezzionare il sacchetto) in ragione di 3÷4 kg per ogni m3 di calcestruzzo, per tutte le applicazioni il corretto dosaggio dovrà essere determinato da una verifica da effettuarsi secondo le normative vigenti. Aggiungendo le fibre in cantiere è necessario, per una corretta miscelazione, far girare la Durus® EasyFinishbetoniera al massimo dei giri per un numero di minuti pari ai chili di fibre aggiunte. Per tutte le applicazioni speciali i dosaggi dovranno essere adattati di volta in volta.
Durus® EasyFinish è una fibra ad elevate prestazioni, trattata e ragruppata in fasci, la superficie particolarmente ruvida determina un intimo ed efficiente ancoraggio alla matrice cementizia garantendo una rapida ed omogenea distribuzione tridimensionale nel cls durante il processo di miscelamento.
Vantaggi generali
L'uso delle fibre strutturali di rinforzo Durus® EasyFinish consente di realizzare delle sensibili economie rispeto all'armature tradizionali con rete elettrosaldata. Dal punto di vista realizzativo le lavorazioni risultano molto più semplici e veloci in quanto si eliminano le operazioni di trasproto, carico e scarico, probleni di accessibiiltà, collocazione, sfridi per sovrapposizione, distaziotori per un corretto posizionamento, transitabiilità sulla rete durante il getto etc. L'armatura diffusa influisce in maniera determinante sull'eliminazione delle lesioni da ritiro originando dei manufatti con minori difetti, inoltre le fibre sintetiche non sono soggette alla corrosione dei mateiali metallici tradizionali e non risentono delle trasformazioni chimiche del cls derivanti dal fenomeno della carbonatazione.
Economicità: rispetto all'armatura tradizionale in rete elettrosaldata.
Realizzativi: le lavorazioni risultano molyo più semplici e veloci e non richiedono lavorazioni ed opere accessorie.
Pratici: eliminano anche le ffessurazioni da ritiro.
Durata: le fibre sintetiche non sono soggette a corrosione.
Il cls oltre che dell’armatura primaria (acciaio o fibre strutturali) necessita anche di un armatura secondaria, questa viene ottenuta con le fibre antifessurative, Crackstop, queste svolgono l’azione principale di contrastare le tensioni interne che si innescano naturalmente in un manufatto in cls durante la presa e l’indurimento.
Le fessurazioni che ne derivano risultano dannose in quanto riducono e compromettono la durabilità della struttura, sia perché consentono infiltrazioni d’acqua sia perché espongono direttamente le armature a condizioni di più facile corrosione diretta perché agevolano la penetrazione in profondità dei fenomeni di carbonatazione del cls.
Le fibre antifessurative o ausiliarie rispetto alle strutturali presentano dimensioni nettamente inferiori sia come diametro che come lunghezza, in quanto la loro efficacia è legata al loro numero.
In ogni caso l’armatura in acciaio sotto forma di rete elettrosaldata o di tondino non ha effetto nei confronti del ritiro plastico del cls per cui le fibre antifessurative risultano necessarie anche nel caso di armature classiche con rete.
L’armatura con fibre rispetto a quella tradizionale comporta tutta una serie di vantaggi che risultano difficilmente monetizzabili ma che influiscono in maniera sensibile sulla corretta e veloce esecuzione del lavoro, tra questi vantaggi si possono annoverare: la facilità del trasporto; la non esistenza di sfridi e sovrapposizioni; l’isotropia del materiale rinforzato; la non corrodibilità; i rischi della movimentazione; la non conducibilità elettrica; la facilità nel getto; tempi nettamente inferiori; la facilità delle lavorazioni.
Come principali applicazioni si possono evidenziare:
Per ulteriori approfondimenti sulle fibre per calcestruzzo, riguardante i costi, i vantaggi rispetto le soluzioni tradizionali (rete elettrosaldata) Vi invitiamo a visitare la sezione a loro dedicata all'interno della "PROGETTAZIONE EDILIZIA".
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
L'Argilla Espansa, per l'ingegneria civile, è un aggregato naturale (certificato ANAB - giugno 2002) che si ottiene dalla cottura in forni rotanti di particolari tipi di argille. Dopo l'escavazione dalla cava, tali argille vengono lasciate stagionare per lunghi periodi all'aperto, affinché il tempo, le condizioni climatiche e meteorologiche effettuino una prima “pre-lavorazione” naturale. Una successiva lavorazione industriale, attraverso molazze, porta il materiale nelle condizioni di finezza e purezza ideali per la cottura. Attraverso un forno rotante l'argilla cruda, incontrando temperature sempre maggiori, per l'azione combinata dei gas che si sviluppano al suo interno e del movimento rotatorio, espande, dalla fase quasi fluida, in forma di palline rotondeggianti.
La ricerca, la tecnologia e l'esperienza permettono di controllare il grado di espansione per ottimizzare la qualità del prodotto finale ed adattarla ad applicazioni specifiche. Il materiale incandescente viene quindi estratto dal forno e attraversa un “letto fluido” fatto di correnti d'aria che, oltre a raffreddare l'argilla espansa ne procurano l'ossidazione e quindi la clinkerizzazione della scorza esterna.
In questo momento si completa la caratteristica fondamentale del prodotto argilla espansa: un nucleo interno poroso che garantisce la leggerezza, intrinsecamente legato ad una scorza esterna dura che ne garantisce la resistenza.
Operando sulle temperature, sulla rotazione e su altri parametri, è possibile controllare, entro certi limiti, la densità e la curva granulometrica del prodotto finale.
Il peso specifico in mucchio dell'argilla espansa è pari a circa 1/4 di quello di un tradizionale inerte di cava.
In funzione delle caratteristiche, l'argilla espansa oggi in commercio può essere suddivisa in tre grandi famiglie: Leca®; Leca® Strutturale; Leca® Terracotte.
LECA® STRUTTURALE | |||
Granulometria | 0 - 3 | 3 - 15 | 0 - 15 |
Densità kg/m3 | 900 | 700 | 770 |
Resistenza allo schiacciamento dei granuli (UNI 7549/7) N/mm2 | 10 | 4,5 | 6,0 |
Resistenza al fuoco | Classe 0 (incombustibile) |
LECA® TERRACOTTE | |||
Granulometria | 0 - 6 | 6 - 12 | 0 - 12 |
Densità kg/m3 | 950 | 800 | 900 |
Resistenza allo schiacciamento dei granuli (UNI 7549/7) N/mm2 | 12 | 7,0 | 7,5 |
Resistenza al fuoco | Classe 0 (incombustibile) |
Le applicazioni dell'Argilla Espansa nel campo dell'ingegneria civile, risultano molteplici sia col materiale sfuso che per il confezionamento di cls con svariate caratteristiche, o nelle pavimentazioni stradali con particolari caratteristiche di sicurezza oltre che di dreenabilità e fonoassoberza, tra le principali applicazioni si possono individuare le seguenti:
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
Oltre i materiali che realizzano l’impermeabilizzazione strutturale per cristallizzazione idonei per materiali di natura cementizia è disponibile anche una seconda categoria di prodotti che permettono l’impermeabilizzazione di supporti non di natura cementizia (muri in pietra, calcarenite, mattoni forati etc.).
Questi prodotti sono dotati di grossa aderenza al supporto ma per esplicare la loro azione necessitano di un certo spessore di materiale in quanto è lo spessore del materiale riportato che esplica l’azione impermeabilizzante poichè il supporto con contribuisce in alcun modo, il supporto invece deve risultare perfettamente solido per evitare che il prodotto sotto la spinta dell’acqua si stacchi dalla superficie su cui è applicato.
Gli spessori necessari per le malte impermeabilizzanti risultano varibili, col tipo di applicazione, da 5 a 8 mm di conseguenza quindi il quantitativo di materiale varia da 10 a 16 kg per metro quadro di applicazione.
Tali quantitativi risultano nettamente superiori rispetto ai materiali a penetrazione che vengono impiegati in ragione di circa 1 kg per metro quadro a seconda delle applicazioni.
Uno spessore di malta da 3 a 8 mm consente anche di ottenere un’azione di regolarizzazione della superficie, che pertanto non devono necessariamente presentarsi in condizioni molto buone; la finitura risultante dopo l'applicazione della malta è tipo tonachina.
Il prodotto utilizzato per questo tipo di applicazione è la malta impermeabilizzante e cristallizzante WS CM MR Crystal idonea anche per il trattamento di estese superfici (purché opportunamente armata) soggette ad acqua/umidità sia in spinta positiva sia in spinta negativa.
Nel caso in cui fosse necessario realizzare estese regolarizzazioni con spessori > 10÷12 mm si può utilizzare la malta tixotropica da ripristino Mortar TIX P per applicazioni in spinta positiva; per ricostruzioni localizzate di spessori > 12÷15 mm ed in presenza di umidità continua, soprattutto se in spinta negativa, va inveceutlizzata la malta impermeabile a cristallizzante Mortar TIX Crystal.
Tali applicazioni possono trovarsi nei seguenti campi/settori:
Tra le varie applicazioni possibili, negli interventi di tipo più comune, possono individuarsi:
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, sia in fase progettuale che esecutiva, la scelta più adeguata dei materiali per la realizzazione della soluzione più corretta.
I materiali della nostra gamma sono prodotti da aziende certificate ISO 9000 ed in accordo con le normative europee ISO EN 45014 vengono rilasciate tutte le certificazioni del caso; per tutti i materiali viene garantita una assistenza in cantiere indirizzata ad informare sul corretto uso e posa in opera dei vari prodotti al fine di realizzare l'intervento nel miglior modo possibile a garanzia oltre che della D.L. e dell'ente appaltante, anche dell'impresa esecutrice.
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
Il calcestruzzo per le sue caratteristiche di resistenza meccanica, durabilità e possibilità di assumere le più svariate forme è diventato il materiale da costruzione più importante del nostro tempo.
Anche se tale materiale è ormai il più usato purtroppo non risulta immune, anche a dispetto di una corretta progettazione e procedura di costruzione, da tutta una serie di inconvenienti dovuti a dei fattori non facilmente prevedibili che possono influire sulla qualità e durata del calcestruzzo e tra i quali si possono sicuramente individuare: acqua, gelo, attacco di sostanze chimiche, influssi ambientali di svariato genere.
Tutti i possibili danni risultano realizzabili prevalentemente poichè la struttura presenta una certa permeabilità ai liquidi ed in particolare all’acqua senza la quale non si realizzerebbero i danni conseguenti alla presenza di sali, al gelo, alla carbonatazione che ha nell’acqua uno dei tre componenti indispensabili per il processo.
La penetrazione dell’acqua all’interno del calcestruzzo o delle strutture in genere si verifica poichè detti materiali possiedono una capillarità che deventa la via preferenziale di transito dell’acqua e si traduce in una permeabilità che diventa causa prima dei vari effetti che si manifestano.
In genere l'impermeabilizzazione delle opere in calcestruzzo si realizza con tipologie di materiali denominate geomembrane che riportano una barriera sulla superficie del manufatto non realizzando corpo unico con quest'ultimo ed essendo soggette a danni meccanici qualora i manufatti o le strutture siano interrati o alterazioni per invecchiamento termico, chimico e dovuti ai raggi UV.
Questo richiede oltre a dei costi d'intervento elevati, poichè nell'intervento sono necessarie delle opere accessorie, anche l'impossibilità di individuare il punto esatto da cui si verifica l'infiltrazione.
Di contro l'impermeabilizzazione di tipo strutturale consente di rendere il manufatto in cls impermeabile per un certo spessore (da 5 cm in pochi giorni a 30 cm in alcuni mesi, fino ad 1 metro dopo circa 1 anno) per cui rende superflui anche gli eventuali interventi di protezione meccanica della superficie, inoltre l'utilizzo del Penetron® consente di migliorare parzialmente la resistenza all'abrasione del cls ed in maniera evidente la resistenza al contatto con l'acqua di mare e con le acque contenenti solfati aventi pH bassi (fino a 3 per contatti continui e fino a 2 per contatti saltuari).
La superficie così trattata risulta inoltre perfettamente compatibile con l'acqua potabile, quindi adatta per cisterne e serbatoi di qualsiasi dimensione consentendo di lavorare al loro interno senza produzione di vapori od esalazioni nocive per gli operai.
Il materiale per realizzare questa tipologia d'intervento si presenta come un cemento in quanto è composto da cemento standard, sabbie di quarzo di ottima granulometria e diversi prodotti chimici inorganici attivi.
L’effetto impermeabilizzante si manifesta perché i prodotti chimici attivanti contenuti nel materiale penetrano nel sistema capillare del calcestruzzo per mezzo dell’umidità e reagiscono con la calce libera ed altri composti presenti nel calcestruzzo, formando dei complessi chimici che riducono la dimensione dei capillari impedendo l’infiltrazione dell’acqua allo stato liquido, ma consentendo il passaggio del vapore e quindi i normali processi di maturazione del calcestruzzo stesso.
I materiali impiegati con successo in tutto il mondo da oltre 50 anni consentono di intervenire con quantità estremamente limitate, 1,0 kg/m2 in funzione della tipologia dell'intervento ed in funzione dei tempi in cui viene effettuato.
La penetrazione all'interno del cls per uno spessore consistente, 5 cm dopo 15 giorni, 15 cm dopo 30 giorni e di 30 cm dopo 60 giorni, consente al materiale di agire agevolmente in controspinta anche in presenza di grossi battenti d'acqua (fino a 160 m) e quando il manufatto risulta perfettamente bagnato, in quanto è l'acqua stessa che consente la penetrazione del materiale all'interno del cls.
Il prodotto per le sue specifiche carateristiche può essere applicato a spolvero, sulle superfici orizzontali sia prima che subito dopo il getto in ragione di circa 1,0 kg/m2, mentre in genere sulle tutte le superfici, vecchie o nuove con qualsiasi inclinazione, può essere applicato sia a pennello che a spruzzo sempre in ragione di 1,0 kg/m2.
Il prodotto, realizzando una perfetta impermeabilizzazione, consente la protezione dei ferri d'armatura del cls anche in presenza di spessori limitati di copriferro, ed inoltre per l'intera vita utile della struttura presenta la caratteristica di essere auto sigillante nell'arco di qualche giorno per eventuali microlesioni, che si possono formare nel corpo della struttura trattata, fino ad uno spessore di queste pari a 0,4 mm, ciò avviene nell’arco di un periodo massimo di circa 5 giorni.
Tra le loro innumerevoli caratteristiche i materiali denominati Penetron® Standard ed Admix consentono di realizzare oltre l'impermeabilizzazione anche la perfetta continuità strutturale in tutte quelle situazioni sensibili tra cui getti realizzati in tempi diversi (es. pilastri-fondazione) o tra manufatti esistenti e zona di ripristino strutturale quando i manufatti presentano anche il problema dell'umidità ascendente (pilastri) o d'infiltrazione provenienti dall'esterno (muri controterra).
Questo tipo d'intervento che risulta unico nel suo genere consente, oltre a proteggere il manufatto dall'umidità e dai danni meccanici da questa derivanti, di realizzare una perfetta protezione dalla carbonatazione e dai danni che essa causa alla struttura per tutta la sua vita utile.
Per le loro specifiche caratteristiche i prodotti della linea Penetron® risultano dei materiali ideali, anche dal punto di vista economico ed esecutivo, per l’impermeabilizzazione e protezione del calcestruzzo in diversi campi:
Edilizia: Fondazioni e Cantinati anche sotto falda, Trombe di ascensori, Serbatoi per Acqua Potabile, Muri di sostegno, Giardini Pensili, Cisterne, Ripristini Strutturali, Manufatti fognari (fosse Imhoff - pozzi disperdenti - condotte in cemento ),
Ingegneria Civile: Acquedotti, Parcheggi Sotterranei, Torri piezometriche, Gallerie naturali ed artificiali in costruzione, Gallerie esistenti operando dall'interno, Piscine, Impianti di Depurazione, Canalizzazioni, Paramenti di Dighe in cemento, Banchine ed opere a Mare.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente sia in fase di progettazione che esecutiva, la scelta più adeguata dei materiali per la realizzazione della soluzione più corretta.
I materiali della nostra gamma sono prodotti da aziende certificate ISO 9000 ed in accordo con le normative europee ISO EN 45014 vengono rilasciate tutte le certificazioni del caso; per tutti i materiali viene garantita una assistenza in cantiere indirizzata ad informare sul corretto uso e posa in opera dei vari prodotti al fine di realizzare l'intervento nel miglior modo possibile a garanzia oltre che della D.L. e dell'ente appaltante, anche dell'impresa esecutrice.
Tra le varie applicazioni possibili, negli interventi di tipo più comune, possono individuarsi:
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
Per rivestimenti antierosivi pesanti si intendono quei rivestimenti realizzati con materiali rigidi che presentano un peso di oltre 135 kg/m2, questi diventano indispensabili quando le condizioni idrauliche risultano critiche per cui i normali rivestimenti leggeri con georeti non sono in grado di far fronte a velocità che risultano nettamente superiori a 2 m/s o in situazioni di opere idrauliche particolari.
In queste tipologie di applicazioni individuate in canali, sponde di fiumi, rivestimenti di particolari zone di canali come curve o tratti in cui realizzare dei salti idraulici, sponde di manufatti soggette ad onde di limitata altezza come laghi o dighe, sponde interne di porticcioli turistici ecc., può essere utilizzato il Nostro rivestimento pesante, che presente in diverse versioni, consente anche la parziale crescita della vegetazione permettendo un mascheramento anche totale della superficie trattata.
Il rivestimento pesante flessibile denominato BLOCKFLEX è un pannello di blocchi di calcestruzzo di dimensioni, forma e peso uniformi preassemblati in stabilimento e collegati fra di loro con una serie di cavi in acciaio che passano attraverso i blocchi e non visibili dall’esterno.
Accoppiando un quantitativo variabile di blocchi, che presentano un grado di vuoti più o meno grandi, in funzione della tipologia scelta, si possono ottenere pannelli di qualsiasi dimensioni in larghezza e lunghezza e con permeabilità diversa.
Il sistema di rivestimento BLOCKFLEX nasce per risolvere i problemi tradizionalmente legati ai rivestimenti in calcestruzzo che risultano rigidi, impermeabili e non possono in alcun modo consentire la crescita della vegetazione.
Nei canali, la presenza di rivestimenti continui praticamente impermeabili non consente infatti i normali scambi idrici che si dovrebbero avere tra terreno e canale e viceversa, scambi che oltre a consentire di rifornire la falda ed il sub alveo nei periodi poco piovosi, consentono anche di far funzionare il canale come un dreno dei terreni circostanti nei periodi piovosi miglorandone di conseguenza la stabilità.
Un rivestimento impermeabile non permettendo il drenaggio dei terreni circostanti peggiora di conseguenza le condizioni di stabilità degli stessi soprattutto in corrispondenza delle scarpate del canale in cui si generano di conseguenza delle sottopressioni sul rivestimento.
I rivestimenti rigidi non risultano inoltre la soluzione ideale nel caso in cui siano possibili dei cedimenti o assestamenti del terreno che provoccherebbero delle lesioni nel rivestimento consetirebbe alla corrente idrica di infiltrarsi sotto di essa e trascinare le lastre che tendono ad opporre una elevata resistenza alla corrente.
I rivestimenti rigidi continui in calcestruzzo non consentono la crescita della vegetazione per cui dal punto di vista ambientale l’opera presenta un impatto non indifferente, infine per l’aspetto esecutivo si hanno lunghi tempi di realizzazione e si la necessità di lavorare in condizioni asciutte sia per consentirne la corretta realizzazione da parte del personale che deve essere presente nel canale, sia per garantirne gli adeguati tempi di maturazione.
Per far ciò risulta indispensabile deviare il flusso delle acque o aspettare i periodi di magra anche per il sub alveo (se ci sono) in quanto risulta impossibile per i tipi di soluzioni tradizionali lavorare in presenza d’acqua.
Al fine di risolvere tutta questa serie di problemi esposti, ed altri non illustrati, è nato il rivestimento pesante flessibile denominato BLOCKFLEX che tende ad accoppiare i vantaggi dei rivestimenti rigidi pesanti con quelli legati ai rivestimenti leggeri come le georeti senza mantenere gli inconvenienti di entrambi ed anzi cercando di ridurli o eliminarli.
Il sistema BLOCKFLEX, consente Infatti di realizzare una superficie non erodibile avente peso elevato come i rivestimenti rigidi; mentre al pari dei rivestimenti leggeri consente di dar vita a rivestimenti flessibili, permeabili, rinverdibili con una resistenza che aumenta nel tempo a causa della crescita della vegetazione e non ultimo una posa veloce anche in presenza di acqua.
La flessibilità del rivestimento consente al materiale di adattarsi facilmente oltre che alle dimensioni del canale anche ad eventuali piccoli cambiamenti della forma del canale dovuti ad assestamenti, cedimenti ecc. mantenendo comunque un’interfaccia non erodibile tra la sponda e la corrente idrica.
La presenza del geotessile al disotto del rivestimento, impedisce, nel caso si realizzi l’asportazione del materiale di riempimento presente nei fori dei blocchi, il sifonamento del terreno sottostante e quindi i conseguenti cedimenti del rivestimento.
Una buona protezione del contorno bagnato del canale consente di realizzare pendenze dell'alveo maggiori e quindi velocità maggiori rispetto ai rivestimenti leggeri, di conseguenza, si possono avere delle dimensioni dei canali minori e soprattutto evitare la realizzazione di costosi salti idraulici o briglie normalmente necessarie per mantenere basse le pendenze.
La possibilità di consentire la crescita di una vegetazione di tipo esclusivamente erbaceo, avente bassa influenza dal punto di vista idraulico ma che risulta molto coprente dal punto di vista estetico, consente di rendere l’intervento ben inseribile nell’ambiente circostante e più facilmente integrabile spontaneamente se la copertura vegetale si dovesse danneggiare.
Inoltre a parte quanto già detto il rivestimento proposto consente di realizzare ulteriori vantaggi aggiuntivi rispetto alle soluzioni tradizionali, in particolare:
La posa in opera dei pannelli che vengono forniti preassemblati, con una serie di funi in acciaio che passano all’interno e non visibili esternamente, risulta molto agevole e veloce in quanto il pannello deve essere solo adagiato sul terreno della sponda che preventivamente dovrà essere sagomato, tramite escavatore meccanico o mezzo similare, e su cui dovrà essere collocato il geotessile come separazione e filtro.
Il materiale in funzione delle applicazioni potrà essere fornito oltre che in pannelli anche sciolto per una collocazione manuale, i blocchi o i pannelli Blockflex per le sue caratteristiche trovano applicazioni nei seguenti campi principali:
Scarica quì sotto i depliants:
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
(per trincee drenanti, dreni dietro i muri, percolati, captaz. biogas, spia etc.)
I nostri tubi drenanti sono realizzati in polietilene ad alta densità (HDPE o PEAD), sono disponibili in due diverse tipoogie: coestruso e corrugato a doppia parete, sia nella versione flessibile che rigida; a spessore costante con parete intera.
I tubi drenanti sono disponibili in diverse versioni, distinguibili per i diametri:
TUBI DRENANTI FLESSIBILI A PICCOLO DIAMETRO
Per questa tipologia di tubi sono disponibili diametri che variano dal 90 mm fino ai 200 mm come può rilevarsi dalla tabella seguente:
TUBO FLESSIBILE | GR/90 | GR/110 | GR/125 | GR/160 | GR/200 |
Diametro esteno (De) [mm] | 90 | 110 | 125 | 160 | 200 |
Diametro interno (Di) [mm] | 77 | 93 | 107 | 142 | 180 |
N° fori sulla circonferenza | 6 | 3 | 3 | 3 | 4 |
Spessore fessure [mm] | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 |
Superficie di captazione [cm2/m] | > 30 | > 30 | > 45 | > 50 | > 50 |
Lunghezza rotoli | 50 | 50 | 50 | 50 | 25 |
Per favorire la captazione dell'acqua i fori sono realizzati nelle scanalature e per evitare di indebolire la tubazione vengono sfalsati fra le due scanalature adiacenti.
Vengono forniti in rotoli della lunghezza di 50 metri fatta ecceccione per il diametro 200 (rotoli da 25 metri), sono inclusi di manicotto di prolungamento ed in funzione delle applicazioni sono disponibili diverse tipologie di fessurazioni, anche se quella di gran lunga più usata per il drenaggio è su tutta la circonferenza.
I tubi drenanti microfessurati della gamma FLESSIBILE sono una soluzione valida ed economica per il drenaggio in edilizia, geotecnica, strade e gallerie.
Vengono prodotti per coestrusione di due elementi distinti ma solidali in HDPE: uno esterno corrugato ed uno interno liscio.
Si ottiene in tal modo un tubo di buona resistenza alla compressione e di elevata flessibilità.
Il basso coefficiente di rugosità della superficie interna favorisce lo scorrimento dell'acqua e quindi permette di utilizzare, rispetto ad altri tipi di tubo e a parità di portate richieste, diametri inferiori a favore di un notevole risparmio economico.
La superficie liscia riduce inoltre la formazione di depositi sul fondo del tubo.
Le fessure dei tubi hanno uno spessore di 1,2 mm, studiato appositamente per ottimizzare la capacità drenante facilitando nel contempo la formazione di un filtro rovescio naturale.
Tali fessure possono essere dislocate su tutta la sezione del tubo.
La gamma dei DRENI FLESSIBILI consente, accoppiata a soluzioni tradizionali ai geotessili non tessuti di realizzare tutte quelle opere per il drenaggio ed il consolidamento dei tereni, a profondità basse e medie; in particolare l'accoppiamento con i geocompositi drenanti (Enkadrain®), consente di realizzare drenaggi perfettamente efficienti nel tempo, con tempi di realizzazione molto brevi, in perfetta sicurezza e senza la necessità, nel caso delle trincee drenanti, che il personale debba scendere negli scavi, consentendo di avere nptevoli risparmi economici con costi complessivi pari al 20-50 % delle soluzioni tradizionali.
Vengono forniti in rotoli di lunghezza 50 metri fatta eccezione per il diametro 200 (rotoli da 25 m).
TUBI DRENANTI CORRUGATI RIGIDI A PICCOLO DIAMETRO
Anche per questa tipologia di tubi drenanti rigidi vengono realizzati in polietilene ad alta densità (HDPE, PEAD) coestrusi ed a doppia parete, quella esterna corrugata mentre quella interna liscia, forniti in barre da 6 metri con diametri disponibili dal 110 al 200 come può rilevarsi dalla tabella seguente:
TUBO FLESSIBILE | GR/110 | GR/125 | GR/160 | GR/200 |
Diametro esteno (De) [mm] | 110 | 125 | 160 | 200 |
Diametro interno (Di) [mm] | 93 | 107 | 142 | 180 |
N° fori sulla circonferenza | 3 | 3 | 3 | 4 |
Superficie di captazione [cm2/m] | > 50 | > 50 | > 50 | > 50 |
Lunghezza rotoli | 6 | 6 | 6 | 6 |
I tubi della gamma DRENI RIGIDI sono caratterizzati da una resistenza alla compressione maggiore rispetto alla versione flessibile che li rendono idonei per applicazioni a profondità maggiori.
Vengono forniti in barre e sono ideali negli impieghi in cui entrano in gioco elevati carichi come ad esempio le discariche, le gallerie, i rilevati, le trincee profonde.
Tra le varie applicazioni possibili, negli interventi di tipo più comune, possono individuarsi: drenaggi dietro i muri e cantinati, trincee drenanti, recuperi ambientali, campi sportivi, zone a verde etc.
TUBI RIGIDI (Tubo drenante rigido a doppia parete in HDPE).
TUBI DRENANTI CORRUGATI RIGIDI A GROSSO DIAMETRO
Anche queste tubazioni sono coestruse a doppia parete corrugate esternamente e liscie internamente, realizzate in polietilene ad alta densità (HDPE o PEAD), vengono forniti nei diametri da 160 a 1.200 mm in barre da 6 metri, con due classi di rigidità SN4 kN/m2 e SN8 kN/m2 aventi due tipologie di fessurazioni a 220° o 360°.
Le dimensioni e le principali caratteristiche possono rilevarsi dalla seguente tabella:
DIAMETRO ESTERNO | DIAMETRO INTERNO | SPESSORE | SUPERFICIE | SUPERFICIE ENTRO LE COSTOLE | SUPERFICIE CAPTAZIONE 3% | NUMERO PASSI AL METRO |
[mm] | [mm] | [mm] | [cm2/m] | [cm2/m] | [cm2/m] | [-] |
160 | 135 | 2 | 5027 | 4461 | 134 | 63 |
20 | 176 | 2,5 | 6283 | 5686 | 171 | 61 |
250 | 216 | 3,5 | 7854 | 7006 | 210 | 27 |
315 | 271 | 3,5 | 9896 | 8734 | 262 | 24 |
400 | 343 | 4,5 | 12566 | 11058 | 332 | 20 |
500 | 427 | 5,8 | 15708 | 13779 | 413 | 17 |
630 | 535 | 7 | 19792 | 17247 | 517 | 14 |
800 | 678 | 8,5 | 25133 | 21834 | 655 | 11 |
1000 | 851 | 9 | 31416 | 27300 | 819 | 10 |
1200 | 1030 | 13 | 37699 | 33175 | 995 | 9 |
Per le due tipolgie di fessurazioni le caratteristiche sono rilevabili dalle due tabelle seguenti:
1. - CON FONDO A CANALETTA (220°)
DIAMETRO ESTERNO | N° FESSURE | N° TOTALE FESSURE | LUNGHEZZA FESSURE PER SPESSORE | |||
[mm] | [-] | [-] | 1,5 mm | 4 mm | 7 mm | 10 mm |
160 | 3 | 244 | 48 | - | - | - |
200 | 3 | 183 | 62 | - | - | - |
250 | 2 | 54 | - | 97 | - | - |
315 | 2 | 48 | - | 138 | - | - |
400 | 4 | 82 | - | 102 | - | - |
500 | 4 | 69 | - | - | 86 | - |
630 | 4 | 54 | - | - | 137 | - |
800 | 4 | 45 | - | - | - | 146 |
1000 | 4 | 40 | - | - | - | 203 |
1200 | 4 | 36 | - | - | - | 276 |
2. - A TUTTA CIRCONFERENZA (360°)
DIAMETRO ESTERNO | N° FESSURE | N° TOTALE FESSURE | LUNGHEZZA FESSURE PER SPESSORE | |||
[mm] | [-] | [-] | 1,5 mm | 4 mm | 7 mm | 10 mm |
160 | 4 | 325 | 36 | - | - | - |
200 | 4 | 244 | 47 | - | - | - |
250 | 3 | 81 | - | 65 | - | - |
315 | 3 | 71 | - | 92 | - | - |
400 | 6 | 122 | - | 68 | - | - |
500 | 6 | 103 | - | - | 57 | - |
630 | 6 | 81 | - | - | 91 | - |
800 | 6 | 67 | - | - | - | 95 |
1000 | 6 | 61 | - | - | - | 132 |
1200 | 6 | 54 | - | - | - | 180 |
FESSURAZIONI
Il prolungamento delle tubazioni viene realizzato con manicotto e guarnizioni di giunzione.
Queste tubazioni drenanti rigidi a grosso diametro (normalizzati a diametro interno - normalizzati a diametro esterno) vengono impiegate come dreno principale per evacuare acque e percolati drenati da una rete secondaria ed eventualmente terziaria realizzate con tubazioni di minore diametro o nelle captazioni di grosse portate d'acqua direttamente in falda o in presenza di dreni con lunghezza considerevole come in galleria od opere simili.
Il collegamento tra diverse tubazioni anche con diverso diametro, può essere realizzato con pezzi speciali o con pozzetti standard a fondo stampato o con pozzetti da realizzare a misura.
Tubi drenanti rigidi a parete intera per "percolati", "biogas" e "dreni spia"
Per i percolati di discarica, o liquidi molto carichi, sono disponibili dei tubi drenanti macrofessurati, le dimensioni delle fessure sono variabili per vari tipi di applicazione, servono per evitare la possibilità di intasamento da parte delle colonie di microrganismi che crescendo sui bordi possono impedire completamente il passaggio del liquido.
Al fine di ottimizzare la captazione, le tubazioni drenanti possono realizzarsi con un numero variabile di fesurazioni da 1 a 4 con lunghezza variabile in funzione del diametreo del tubo.
Gli stessi tubi possono essere impiegati per il drenaggio del biogas sia nei pozzetti verticali che nelle trincee drenanti per il biogas, solitamente realizzate al confine della zona in cui sono presenti i rifiuti per poter captare parte del biogas che i pozzi per diversi motivi non sono in grado di captare.
Ulteriore applicazioni legate alla discarica, possono individuarsi nella realizzazione di reti drenanti sia interposte tra i due manti impermeabili, sia al di sotto di questi, aventi la funzione di spia per eventuali perdite di percolato dalla prima impermeabilizzazione.
La seconda rete, al di sotto dell'ultimo manto impermeabile sul fondo della discarica, assolve anche al compito di evitare possibili sottopressioni, dovute alla presenza di eventuali acque presenti nel terreno, che con l'innalzarsi della piezometrica tenderebbero a sollevare i manti, in particolare nel caso di discarica vuota.
Il tubo in polietilene ad alta densità (HDPE o PEAD) risulta il materiale più idoneo a causa della sua inerzia chimica verso tutte quelle sostanze che possono essere presenti sia nel terreno ma in particolare in discarica.
La vasta gamma di diametri e spessori, previsti dalle norme di riferimento, consente di avere tubazioni per qualsiasi applicazione, con variazione delle fessurazioni sia come numero che dimensione (larghezza e lunghezza).
Le fessurazioni vengono realizzate dopo la produzione e stabilizzazione del tubo, a richiesta e per certe quantità possono essere realizzate tipologie di fessurazioni personalizzate su disegno del cliente, per soddisfarne le proprie esigenze in particolari applicazioni.
Ø | SPESSORI / THICKESS [mm] | ||||
[mm] | SDR 33 | SDR 26 | SDR 17 | SDR 11 | SDR 7,4 |
110 | - | 4,3 | 9,9 | 10,0 | - |
125 | - | 4,9 | 7,4 | 11,4 | - |
140 | 4,4 | 5,4 | 8,3 | 12,8 | 19,2 |
160 | 5,0 | 6,2 | 9,5 | 14,6 | 21,9 |
180 | 5,6 | 6,9 | 10,7 | 16,4 | 24,6 |
200 | 6,2 | 7,7 | 11,9 | 18,2 | 27,4 |
225 | 7,0 | 8,6 | 13,4 | 20,5 | 30,8 |
250 | 7,8 | 9,6 | 14,8 | 22,7 | 34,2 |
280 | 8,7 | 10,7 | 16,6 | 25,4 | 38,3 |
315 | 9,8 | 12,1 | 18,7 | 28,6 | 43,1 |
355 | 11,1 | 13,6 | 21,1 | 32,2 | - |
400 | 12,4 | 15,3 | 23,7 | 36,3 | - |
450 | 14,0 | 17,2 | 26,7 | 40,9 | - |
500 | 15,5 | 19,1 | 29,7 | 45,4 | - |
560 | 17,4 | 21,4 | 33,2 | - | - |
630 | 19,6 | 24,1 | 37,4 | - | - |
710 | 22,0 | 27,2 | 42,1 | - | - |
800 | 24,6 | 30,6 | - | - | - |
900 | 28,0 | 34,4 | - | - | - |
Tra le varie applicazioni possibili, negli interventi di tipo più comune, possono individuarsi:
Tubi drenanti ad alta resistenza in HDPE (tubo drenante rigido a parete intera in HDPE o PEAD) (in preparazione)
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).
1. INFORMAZIONI GENERALI SUI GEOCOMPOSITI DRENANTI
Per geompositi drenanti sono da intendere tutta una serie di materiali realizzati dall’accoppiamento di diversi geosintetici, la finalità di questi materiali è quella di realizzare il drenaggio delle acque risolvendo le difficoltà pratiche legate alla realizzazione di un buon drenaggio con le soluzioni ed i materiali tradizionali.
Tali materiali consentono infatti di eliminare i filtri tradizionali in materiale arido, che presentano elevati spessori, utilizzando invece dei geotessili non tessuti di adeguate caratteristiche con spessori di solo qualche millimetro e con pesi intorno ai 100 g/m2.
Per quanto riguarda il corpo drenante vero e proprio, in genere realizzato con pietrame a diversa pezzatura, avente grado di vuoto limitato (30-35 %) ma in compenso un peso non indifferente 20 kN/m2 viene sostituito da una georete che presenta un grado di vuoto molto elevato (> 90 %) con uno spessore limitato (5, 10, 20 mm) ed un peso estremamente contenuto (<1 kgm3).
In funzione dei materiali scelti ciò consente di ottenere dei geocompositi che presentano delle caratteristiche eccezionali in quanto si riesce ad avere sia un'elevata permeabilità superficiale, caratteristica del geotessile scelto, sia una buona trasmissività che dipende invece dallo spessore che il geocomposito riesce a mantenere nel tempo soggetto alla spinta costante del terreno.
2. TIPOLOGIA DEI MATERIALI COMPONENTI
I geocompositi da Noi proposti sono realizzati con i migliori materiali attualmente esistenti in commercio e dalla ditta leader in campo mondiale nei materiali di questo tipo: la COLBOND® Geosynthetics.
Per il filtro presente all’esterno si utilizza un geotessile non tessuto termosaldato da filo continuo che presenta delle ottime capacità idrauliche e meccaniche con spessori estremamente limitati in grado di garantirsi totalmente dai possibili problemi legati all'intasamento del filtro.
I geotessili in questione comportandosi come una rete consentono o meno il passaggio delle particelle di materiale in funzione della loro granulometia, ma grazie allo spessore estremamente limitato risulta praticamente impossibile che le particelle di terreno si possano fermare al suo interno e quindi costituire una barriera al passaggio delle acque, come in genere succede con i geotessili agugliati che presentano
invece un elevato spessore iniziale che costituisce quindi un lungo tragitto per le particelle di terreno che entrano al loro interno.
Le uniche particelle che riescono ad attraversare il geotessile sono quelle estremamente piccole (< 0,04 mm), che vegono trasportate insieme all’acqua drenata senza di conseguenza dare alcun problema, tale fenomeno inoltre avviene per tempi limitati poichè le particelle rimaste bloccate dietro il geotessile (d > 0,04 mm) costituiscono un filtro naturale che blocca il passaggio e quindi la perdita di altro materiale fino.
Alla fine lo spessore di terreno interessato dalla perdita del fino risulta quindi di pochi millimetri per cui non esiste alterazione apprezzabile nell’equilibrio del terreno adiacente al geotessile.
La parte interna del geocomposito, che realizza in pratica tutto lo spessore del materiale, è costiuito da una georete tridimensionale piramidale in poliammide (nylon 6) che risulta saldata al geotessile nei punti di contatto formando in tal modo un materiale unico che si presenta con uno spessore costante su tutta la superficie.
La georete in poliammide, tridimensionale a struttura piramidale costituente l’interno del geocomposito, presenta la caratteristica di avere un basso creep, per cui nel tempo sottoposta ad un carico costante subisce una deformazione molto limitata che consente quindi di mantenere nel tempo la capacità verticale di evacuazione delle acque o trasmissività che risulta essere la caratteristica fondamentale dei geocompositi drenanti.
Una categoria speciale dei geocompositi drenanti sono i "5006H" disponibili nelle versioni con larghezza 2 e 5 metri per poter velocizzare al massimo la fase di posa in opera; tali geocompositi drenanti presentano un nucleo drenante costituito da una particolare struttura tridimensionale con configurazione a "V", realizzata in PP (polipropilene) e caratterizzata da un'elevatissima resistenza a compressione e dal mantenimento di tale caratteristica per lungo tempo (100 anni) come riportato nella relativa scheda tecnica.
3. CARATTERISTICHE DEI GEOCOMPOSITI DRENANTI
La famiglia dei geocompositi drenanti disponibili, per tutte le varie e possibili applicazioni, risulta molto vasta, inoltre per applicazioni particolari (nel caso che le quantità risultassero idonee a giustificare l’impegno sostenuto) è possibile studiare e mettere a punto dei geocompositi ad hoc.
In ogni caso non potendo riportare tutte le tipologie di geosintetici e di soluzioni possibili, che possono essere fornite, si consiglia di contattarci anche per la risoluzione di casi strani legati al drenaggio in quanto probabilmente saremo in grado di poter risolvere il vostro problema.
LA NOSTRA COMPETENZA, CONOSCENZA E CREATIVITA' SONO LA VOSTRA SICUREZZA
4. PRINCIPALI APPLICAZIONI
L’estrema leggerezza e manegevolezza del geocomposito consente di realizzare una posa che si presenta etremamente agevole e veloce oltre che estremamente sicura in quanto permette la posa del materiale anche senza non dover accedere agli scavi ma realizzando tutto dall’esterno.
Tra le varie applicazioni possibili, negli interventi di tipo più comune, possono individuarsi:
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente con idonei programmi di calcolo la scelta più adeguata dei materiali per la realizzazione della soluzione più corretta.
I materiali della nostra gamma sono prodotti da aziende certificate ISO 9000 ed in accordo con le normative europee ISO EN 45014 vengono rilasciate tutte le certificazioni del caso; per tutti i materiali viene garantita una assistenza in cantiere indirizzata ad informare sul corretto uso e posa in opera dei vari prodotti al fine di realizzare l'intervento nel miglior modo possibile a garanzia oltre che della D.L. e dell'ente appaltante, anche dell'impresa esecutrice.
Assistenza tecnica alla progettazione
La commercializzazione di prodotti è solo una delle componenti del servizio che la N.T.A. sas (Nuove Tecnologie Ambientali) fornisce. Possiamo infatti provvedere, tramite il Ns ufficio tecnico, all’assistenza tecnica in ogni fase del progetto per permettere ai Ns clienti di fare il miglior uso dei materiali impiegati, mettendo a disposizione voci di capitolato, analisi prezzi, capitolati speciali di appalto, disegni esecutivi con calcoli e relazioni sulle applicazioni con i Ns materiali.
La N.T.A. sas è in grado di supportare tecnicamente, con idonei programmi di calcolo e tecnici qualificati, la scelta più adeguata dei materiali e tecnologie per la realizzazione delle soluzioni più idonee oltre che dal punto di vista tecnico anche per quanto riguarda l'aspetto economico ed ambientale nonchè realizzativo e di sicurezza.
Per eventuali collaborazioni in progettazioni esecutive, in cui possono essere coinvolti direttamente i tecnici del nostro staff, si è disponibili ad esaminare le Vs proposte per una proficua collaborazione tra professionisti.
Sono inoltre disponibili pubblicazioni, manuali, documentazione tecnica, guide per la posa in opera dei materiali e depliants in modo tale da fornire un supporto completo alla progettazione ed alla realizzazione dei lavori.
Per informazioni dirette, eventuale materiale aggiuntivo o confronto su problematiche potete contattarci tramite E_mail o direttamente via telefono al numero 091/8113890 dal lunedì al venerdì in orario di ufficio (9:00-13:00 ÷ 15:00-19:00).